Considera la praticità di Wine Shield, una soluzione antiossidante comoda e facile da usare che si integra facilmente con le pratiche di cantina consolidate.
L’ascesa della vinificazione NSA
La vinificazione a basso contenuto di solfiti è una tradizione secolare che risale a secoli fa. Oggi, la differenziazione del mercato può rappresentare un forte vantaggio per i produttori di vino a basso o nullo contenuto di solfiti aggiunti (NSA). Una fascia demografica di consumatori in crescita trova attrattiva in prodotti più biologici e naturali come i vini NSA. Sebbene i consumatori apprezzino i prodotti di alta qualità, preferiscono una produzione a basso intervento in cui si evita l’uso di sostanze chimiche aggiunte. La vinificazione della NSA è un’impresa ambiziosa. Richiede un'attenta attenzione per mantenere la qualità e la stabilità del vino. Per offrire costantemente i loro migliori vini, molti viticoltori cercano soluzioni alternative e naturali per proteggere i vini dall'ossidazione.
Una combinazione dei prodotti e degli approcci giusti può produrre un vino NSA unico senza richiedere modifiche complesse del processo. Dato l’impegno che la vinificazione NSA richiede ai viticoltori, è importante che i nuovi prodotti e le tecnologie si integrino facilmente con le routine di gestione della cantina esistenti. Questo articolo esplorerà brevemente la vinificazione NSA e sottolineerà la comodità di Wine Shield come spazzino naturale per proteggere i vini dall'ossidazione. Il prodotto si integra facilmente con le pratiche di cantina consolidate e offre una soluzione conveniente per proteggere il gusto, l'aroma e il colore del vino.
Il paradosso dell’invecchiamento del vino
Nel mondo del vino, l'invecchiamento può essere importante per il raggiungimento di una grande qualità, ma può anche rappresentare un ostacolo al mantenimento di tale qualità. La chiave per un invecchiamento efficace del vino risiede nella gestione di decomposizione col tempo.
Da un lato, la vinificazione è essenzialmente la decomposizione dell'uva in vino. Inoltre, i vini migliori sono spesso quelli che migliorano con l’età. D'altro canto, l'età e la continua decomposizione possono dar luogo a guasti. Se l'uva si decompone in vino e questa decomposizione non viene controllata, la decomposizione del vino potrebbe progredire verso l'aceto. Quindi, senza il beneficio dei solfiti aggiunti, come possono i produttori di vino ottenere facilmente e comodamente un equilibrio tra i due necessario E eccessivo decomposizione del vino?
Fornire vini unici
I produttori di vino NSA sfidano se stessi per esprimere il loro stile unico mettendo in mostra anche la loro esperienza. Per offrire vini che esprimano in modo vibrante il loro frutto e il loro terroir, la vinificazione NSA richiede un approccio attento e preventivo. Anche i vini convenzionali con aggiunta di solfiti possono subire un accumulo di acetaldeide, acetato di etile e acido acetico, rovinandone il gusto e l'aroma nel tempo. Fortunatamente, Wine Shield è emerso come uno strumento utile per supportare la longevità del sapore e del colore dei vini delicati a basso contenuto di solfiti e NSA.
Lavorare con Wine Shield
Wine Shield è uno strumento utile per tutti i viticoltori, soprattutto quando si lavora con vini NSA. La formulazione antiossidante a base di rovere protegge gli attributi unici che garantiscono ai vini la distinzione sul mercato. Con Wine Shield, i produttori di vino possono essere certi che il carattere autentico dei loro vini viene protetto, in modo naturale.
"Wine Shield è facile da usare ed è fornito in forma liquida e non ha effetti collaterali se utilizzato nei vini."
– Antonio Florencio Nieto, Direttore Tecnico della Cooperativa Manjavacas
Wine Shield offre efficacia e convenienza, perchè è semplice da usare E flessibile ai metodi di lavorazione preferiti dall'enologo. Il diagramma illustra l'esperienza tipica quando si lavora con Wine Shield, ma la lavorazione può essere personalizzata per soddisfare le esigenze dell'enologo.
Vantaggi pratici nell'utilizzo di Wine Shield in cantina
I vantaggi di Wine Shield in cantina, dal punto di vista pratico, sono evidenti.
- Wine Shield viene fornito come a liquido pronto all'uso estratto di quercia.
- Può essere utilizzato con vini rossi, bianchi e rosati di qualsiasi cultivar.
- Può essere utilizzato sia nei vini NSA che convenzionali.
- Si versa e si miscela facilmente nei vini durante la maggior parte delle fasi di produzione, dalla fermentazione all'imbottigliamento.
- Si integra perfettamente con le pratiche di cantina consolidate senza innescare alcuna complicazione di lavorazione.
- Non scoraggia l'attività microbica essenziale e può, quindi, essere aggiunto già durante la fermentazione o la fermentazione malolattica.
- I dosaggi di Wine Shield possono essere aumentati in modo incrementale in modo che i vini siano protetti durante le fasi di lavorazione quando sono più vulnerabili all'ossidazione.
- L'aggiunta incrementale non è strettamente richiesta. In alcuni casi può essere sufficiente una singola dose di Wine Shield.
- Wine Shield può essere miscelato con vini finiti qualche giorno prima dell'imbottigliamento.
- Wine Shield non contiene sostanze chimiche potenzialmente pericolose che possono causare irritazione fisica agli addetti alla cantina.
Conclusione
La vinificazione della NSA sta guadagnando popolarità. Wine Shield è uno strumento affidabile per i viticoltori che cercano di sostenere la longevità del sapore e del colore dei vini delicati. È un antiossidante comodo e facile da usare che può essere aggiunto durante la maggior parte delle fasi di produzione. Inoltre, i produttori di vino possono prendere di mira i precursori ossidativi nei momenti in cui i vini sono più vulnerabili all’ossidazione, come la svinatura. Wine Shield offre flessibilità e controllo sul livello di protezione ricevuto dai vini.
Per saperne di più su Wine Shield, contattaci tramite i link presenti su questo sito web. Possiamo guidarti attraverso la tua prima esperienza con il prodotto e rispondere a qualsiasi domanda tu possa avere.